Il pittore

Nel tardi meriggio, di una mite giornata primaverile,
lo vidi li a stemperare colori, sulla tavolozza,
per imprimere sulla tela, i riflessi argentei di quel fiume,
che scorreva pacatamente ai suoi piedi.
Intorno, un gruppetto di curiosi a scambiar impressioni.
Intanto che delicatamente col pennello, ne delimitava le sponde,
ombreggiando con verde pastello, filari di pioppi che sfumavano in un cielo volto al tramonto.
Mentre un sole ancora acceso, lo illuminava, come per affidargli la regia di quel scenario naturale,
che come antica poesia, mi risvegliava l’anima.
Poesia che quel pittore sapeva abilmente immortalare, nel suo quadro,
autentica trasposizione dello scorcio panoramico di quel fiume,
sicuramente caro al romantico cuore di quell’anziano maestro d’arte!